Chiuso il mercoledì

Pietanze a Km 0

AMBIENTE E TERRITORIO

Nel nostro ristorante abbiamo tutti la fissazione di cucinare utilizzando materie prime di stagione freschissime, provenienti dal nostro orto oppure da orti e allevamenti molto prossimi alla nostra sede. Una scelta che crediamo essere tre volte conveniente.

Innanzitutto, utilizzare ingredienti locali per la preparazione dei nostri piatti tipici napoletani ci aiuta a rendere caratteristico il gusto del cibo che mettiamo nei nostri piatti e, in secondo luogo, contribuisce a dare alle pietanze il sapore inconfondibile della nostra terra.

CUCINA CASERECCIA PARTENOPEA A FILIERA CORTA

Per esempio, le nostre pennette alla Zi’ Peppe, hanno il profumo dei nostri pomodorini a filiera corta, che hanno e che danno quel gusto unico e caratteristico al nostro piatto della casa. Questo perché la natura ci offre tanti tipi diversi di pomodori e ognuno con caratteristiche che lo distinguono dagli altri: la forma, il colore, le proprietà organolettiche, l’acidità, il profumo e il sapore.

Del resto, il sole di Napoli e i venti miti provenienti dal nostro golfo sono un privilegio che altri non hanno né d’estate né d’inverno e, per questo, i prodotti della nostra terra hanno decisamente una marcia in più. Non approfittare di questo vantaggio sarebbe veramente da perfetti ingenui.

COSTI E CIBO A KM 0

Un secondo motivo per cui utilizziamo frutta e verdura a km 0 nel nostro ristorante è il non trascurabile beneficio legato alla riduzione dei costi. I prodotti che provengono da coltivazioni vicine non sono soltanto più freschi ma hanno anche prezzi più bassi perché al costo di coltivazione non va ad aggiungersi quello di trasporto e, in più, proprio perché vengono utilizzati da consumatori che vivono “a portata di mano”, spesso non contengono sostanze chimiche volte a conservarne più a lungo un buon aspetto.

FILIERA CORTA E RISPETTO PER LA NATURA

Un’ultima ma importante ragione che ci spinge a rifornire le nostre cucine solo con materie prime a km 0 è il rispetto del pianeta. Oggi, invertire la rotta di marcia e modificare le nostre abitudini di consumo è diventata un’urgenza che non si può più rimandare.

Abbiamo la responsabilità di consegnare ai nostri figli e nipoti un pianeta vivibile e se possiamo farlo assicurandoci cibo fresco e genuino è anche meglio.
Trasportare le materie prime da un paese all’altro implica necessariamente una forma di inquinamento, senza contare il fatto che il tragitto richiede un lasso di tempo durante il quale gli alimenti tendono a deteriorarsi, a perdere la loro freschezza e le loro proprietà.

CIBO PAESANO, GARANZIA DI QUALITÀ

Per noi che mandiamo avanti un ristorante tipico napoletano con sede a Pimonte, la genuinità è un concetto che diamo per scontato: i prodotti caseari del nostro territorio sono conosciuti in tutto il paese e noi siamo i primi ad approfittare di questa fortuna, impiegandoli per condire le nostre pizze e per arricchire le pietanze secondo le antiche ricette della cucina tradizionale napoletana.

Sulla nostra pizza margherita, per esempio, c’è la mozzarella di Agerola, che viene preparata a pochi passi dal nostro ristorante – pizzeria; sui nostri primi piatti grattugiamo e aggiungiamo formaggi di cui conosciamo la provenienza e lo stesso si può dire per il pescato del golfo di Napoli e per le carni che cuociamo nella nostra braceria, dove i profumi e gli aromi che esalano dalle cucine parlano per noi a testimonianza di una qualità ineccepibile.

INGREDIENTI A FILIERA CORTA E CUCINA TIPICA PARTENOPEA

Nel ristorante – pizzeria “Fratelli del Sorbo” servire pietanze tradizionali preparate con ingredienti a km zero è uno stile di vita che dà ai piatti quel tocco di peculiarità che rende il nostro menù tipico della cucina partenopea un’offerta verace quanto lo sono i nostri stessi ingredienti.